Pensiero di sabato 29 novembre 2025
Pagare - tutto ciò che prendete nella natura
La natura mette davanti a noi tutte le sue ricchezze e noi abbiamo il diritto di attingere a esse, ma a condizione di dare qualcosa in cambio.* Ah, siete stupiti che ciò non sia gratuito?... È gratuito, ma anche voi dovete dare gratuitamente! Come? Quando decidete di servirvi di tutte le facoltà che Dio vi ha dato per avanzare consapevolmente sul cammino della luce e del sacrificio, voi siete assunti nel servizio divino e Dio vi retribuisce dandovi l'intelligenza, la bontà, la bellezza ecc. Ebbene, è con quel “denaro” che potete “pagare” tutto ciò che prendete nella natura. Chi non è assunto nell'amministrazione celeste non riceve niente, dunque è privo di mezzi, non ha “denaro” per pagare ciò che prende. Mangia, beve, respira, va in giro, si dedica a traffici loschi, ma prima o poi i creditori, ossia le forze della natura, vengono a spogliarlo, poiché non li si può pagare con la negligenza, con la pigrizia, con la mancanza di rispetto e l'ingratitudine. Allora i creditori si rifanno sulla carne e anche sulle ossa del loro debitore: gli prendono la vita.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
