Il senso del sacro
"Il senso del sacro è il bisogno sentito dagli esseri umani di sentirsi collegati a un mondo superiore, il mondo divino in cui hanno origine."
Il senso del sacro è inscritto in ogni essere umano
"Voler combattere la religione in nome dell’oggettività, della scienza, della ragione, è un’impresa già votata al fallimento. Non si può sopprimere il sentimento religioso, così come non si possono sopprimere gli altri sentimenti, poiché si tratta di un ambito in cui la sola ragione non trova posto. Il senso del sacro è inscritto nella struttura stessa dell’essere umano, il quale prova il bisogno di sentirsi collegato a un mondo superiore, il mondo divino nel quale ha la propria origine. Si può cercare di negarlo, di combatterlo, di estirparne le radici, e per un attimo può anche accadere che ci si riesca. Ma quei successi non durano, e prima o poi si è obbligati a constatare tutti i danni prodotti da una simile impresa, non solo negli individui, ma anche nelle società." (Pensiero del 09.3.2016)
"...Qualcun dice di non appartenere ad alcuna religione: i suoi genitori erano diciamo... cattolici, ma non praticavano, non l'hanno fatto battezzare e non gli hanno dato alcuna istruzione religiosa. Ma proseguendo la conversazione e conoscendolo meglio, constatate che possiede il senso del sacro, che è animato da un alto ideale e dalle aspirazioni più nobili. Non sa come parlare di Dio, ma sente nel più profondo di sé stesso e nell'universo una presenza superiore e cerca di migliorarsi per vivere in armonia con quella presenza che indovina confusamente. Quella persona non ha forse una religione, ma ha la fede." (Pensiero del 12.6.2003)
Coltivare il senso del sacro è una richezza
"Col pretesto che occorre dare prova di spirito critico e demistificare le nozioni filosofiche e religiose trasmesseci dalle precedenti generazioni troppo credule, molti hanno perso il senso del sacro e questo li porta a trascurare le più grandi verità della Scienza iniziatica. Questa tendenza è molto pregiudizievole per la loro evoluzione, perché così facendo la natura si chiude nei loro confronti ed essi vengono privati delle sue rivelazioni. La natura si svela soltanto agli esseri che possiedono il senso del sacro. Coltivare il senso del sacro equivale a trovare il giusto atteggiamento interiore, grazie al quale i dettagli più insignificanti della vita quotidiana assumono una dimensione, un colore e un sapore fino ad allora insospettati. Non attendetevi grandi cose dall'esterno; anche se un Iniziato venisse a farvi le più grandi rivelazioni, queste potrebbero non essere di alcuna utilità per voi. Se volete che queste rivelazioni trovino vera eco in voi, dovete sviluppare il senso del sacro." (Pensiero del 24.2.2002)
"Chi si allontana dal sole avverte il freddo e l’oscurità, e la sua vitalità diminuisce. Ma basta che si avvicini al sole, e la luce e il calore aumentano, e anche la vita aumenta. Quindi la conclusione è semplice: tutte le creature che si sono allontanate dal sole spirituale – Dio – perdono la luce, il calore e la vita. Ecco perché poi i loro pensieri, i loro sentimenti e le loro azioni recano l’impronta di tali mancanze. Tutti coloro che invece volgono lo sguardo a Dio, ricevono le Sue benedizioni e compiono prodigi. Purtroppo, attualmente, si vede comparire tutta una letteratura che tende ad allontanare gli esseri umani dalla Sorgente, che distrugge la fede e il senso del sacro, del divino. Perciò, leggete pure quei libri per curiosità, se volete, ma non lasciatevene influenzare. Accordate tutta la vostra attenzione ad altri libri, e soprattutto a quello che più di tutti merita di essere letto: il libro della Natura vivente. Vi insegnerà come avvicinarvi al Sole spirituale per ricevere la sua luce, il suo calore e la sua vita." (Pensiero del 19.10.2009)
Riscoprire il significato sacro dei simboli
Se poi un essere di grande spiritualità vi dona un oggetto che egli stesso ha benedetto, accettatelo con riconoscenza, perché si tratta di un talismano; ma non crediate che quel talismano sia onnipotente. No; tramite suo, cercate di andare più in alto, più lontano, legatevi alla forza cosmica che lo impregna, e quell’oggetto, allora, agirà efficacemente su di voi." (Pensiero del 24.12.2009)
Vivere il senso del sacro in se stessi e negli altri
"Ogni mattina dobbiamo imparare a danzare davanti al sole. Danzare davanti al sole significa sforzarsi di vibrare all’unisono con la luce che da esso scaturisce e pervade lo spazio. L’aurora è il momento sacro al quale dobbiamo prepararci sin dal giorno prima, allo scopo di ricevere i raggi del sole in piena coscienza. E questa è anche la vera comunione. Non si tratta di disprezzare la comunione dei cristiani con il pane e il vino: questa nutre l’anima di coloro che comprendono quei simboli." (Pensiero del 24.3.2013)
"Gli esseri umani stanno perdendo il senso del sacro: ai loro occhi non c'è più niente che sia degno di venerazione. Direte che cercano di coltivare il rispetto della persona umana... Al di là dell'essere umano, esistono tantissimi esseri superiori a lui che non vengono presi in considerazione, perché gli uomini non credono nella loro esistenza. Si trincerano dietro il rispetto della persona umana per giustificare il fatto che non rispettano nient'altro, nemmeno il Creatore. In realtà, non potete rispettare veramente gli esseri umani se dentro di voi non avete alcuna considerazione per qualcosa di più grande. Sarà solo quando avrete un sentimento per un essere più grande e più lontano – la Divinità – che sarete in grado di rispettare anche gli esseri umani." (Pensiero del 17.4.2021)