Tutte le donne devono unirsi per portare l'Età dell'Oro
"Che tutte le donne sulla terra, sposate o no, madri di famiglia o no, si sforzino di divenire consapevoli delle loro possibilità e decidano di contribuire con tutto il loro essere, grazie alle loro emanazioni sottili, alla formazione di un nuovo corpo collettivo: il Regno di Dio sulla terra!"
Un'opera divina che abbellirà e proteggerà la donna
"Per nove mesi, la donna incinta forma il bambino nel suo grembo nutrendolo con la propria sostanza; ma questo potere che ha la donna di formare un bambino non si limita al piano fisico. Anche sul piano spirituale le donne hanno questo potere, e se accettano di ricevere quel seme che è un'idea, un'idea divina, possono contribuire a formare il corpo di un bambino, ma di un bambino assai più vasto, un bambino collettivo: il Regno di Dio. E sarà proprio quel bambino in formazione che giorno per giorno sosterrà sua madre, la guiderà, la illuminerà, la istruirà, la proteggerà. Si crede che sia la madre a proteggere il bambino. Sì, sul piano fisico, questo è vero, ma sul piano spirituale è il bambino a proteggere sua madre. Un'idea, un'idea soltanto: è questo il seme. Tutte le donne sulla terra possono essere fecondate spiritualmente, accettando questa idea del Regno di Dio o, secondo altre tradizioni, dell'Età dell'Oro."
"Perciò, d'ora innanzi, che tutte le donne sulla terra, sposate o no, madri di famiglia o no, si sforzino di divenire consapevoli delle loro possibilità e decidano di contribuire con tutto il loro essere, grazie alle loro emanazioni sottili, alla formazione di un nuovo corpo collettivo: il Regno di Dio sulla terra! Quando esse incominceranno a fare questo lavoro, quando si lasceranno fecondare da questa idea del Regno di Dio, dell'Età dell'Oro, diventeranno veramente belle, vive, radiose, poiché sarà quell'idea a vivificarle e a rendrle più belle." - Estratti dal libro "Cercate il Regno di Dio e la sua Giustizia"
Dare forma a idee e progetti
"Il principio femminile possiede le chiavi della realizzazione nella materia. Che si tratti del bene o del male, è il principio femminile che realizza. Infatti la donna ha come funzione quella di mettere al mondo dei figli, ma il figlio può essere anche il simbolo di ogni compimento sul piano psichico e spirituale. Qualunque sia il piano – fisico, psichico o spirituale – sono le stesse leggi che entrano in azione. La donna è costruita in modo tale che da essa emanano particelle molto sottili, una materia eterica che può servire a incarnare idee e progetti, e a dare loro un corpo. Perciò ogni donna deve diventare cosciente dei propri poteri, e decidere a quali progetti vuole associarsi. La salvezza dell'umanità dipende dall'orientamento che le donne prenderanno. Così come sul piano degliarchetipi, in alto, esiste una sola Donna (la Madre divina), allo stesso modo le donne sulla terra devono unirsi per formare un'unica donna, una donna collettiva che metterà al mondo la nuova vita. La nuova vita verràgrazie alle donne, a tutte le donne, poiché sono loro a possedere la materia nella quale essa può prendere corpo." (Pensiero di 19.2.2019)
Da dove viene questo particolare potere sulla materia ?
"È detto nella Scienza Iniziatica che l'uomo è legato allo spirito, mentre la donna è legata alla materia. Non è che l'uomo sia soltanto spirito e la donna materia, no. Entrambi sono materia e spirito ma, simbolicamente, la donna è molto più volta al lato materia e l'uomo al lato spirito. La prova è che per la creazione di un bambino, l'uomo dà lo spirito, cioè la vita, il germe, mentre la donna dà la materia." - Estratto dal libro "La sessualità forza del cielo" - Opera Omnia, volume 15
"Il comportamento della donna, il suo atteggiamento, è legato alle sue attitudini alla maternità, e anche se essa non ha figli, manifesta più spontaneamente dell'uomo quelle qualità materne che sono la dedizione, la compassione, la sollecitudine verso gli esseri più deboli e verso tutte le creature viventi. Osservate: di quanto tempo ha bisogno l'uomo per partecipare alla procreazione? Di pochi attimi, dopodiché può anche non curarsene più, può persino dimenticare di aver fatto un figlio, o può anche non saperlo! Ma come potrebbe una donna non sapere o dimenticare che sta portando o che ha portato un figlio nel suo grembo? (...) Che lo si voglia o no, il ruolo dell'uomo e della donna in questo atto tanto fondamentale per il perpetuarsi della vita influisce sul loro temperamento e sul loro modo di considerare le cose." - Estratto dal libro "Cercate il Regno di Dio e la sua Giustizia"
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