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Acqua - quattro stati: solido, liquido, gassoso ed eterico
L'acqua è composta da due gas, l'ossigeno e l'idrogeno, e affinché questi due gas si uniscano e producano l'acqua, è necessario l'intervento del fuoco. Non appena scocca la scintilla, essi s’infiammano di un amore eterno l'uno per l'altro e si uniscono. Non danno vita a un terzo gas, ma a un corpo liquido che rappresenta un altro stato della materia. Un nuovo elemento si è dunque introdotto per permettere quella fusione, che si accompagna a un cambiamento di aspetto. L'ossigeno e l'idrogeno sono invisibili, impalpabili, volatili, mentre l'acqua la si può vedere, toccare, e la si può anche contenere in un recipiente. Se ora scaldiamo l'acqua, essa diventa vapore e scompare. Se invece la raffreddiamo drasticamente, si solidifica e diventa ghiaccio. Tutte queste trasformazioni dell'acqua fanno veramente riflettere, e ci si può chiedere perché ciò che è vero per l'acqua non dovrebbe esserlo anche per tutte le altre sostanze… E dato che si può osservare l'acqua nei tre diversi stati, solido, liquido e gassoso, che corrispondono agli elementi terra, acqua e aria, sicuramente essa esiste anche sotto una forma che corrisponde all'elemento fuoco, ovvero la forma eterica.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov