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Pensiero di martedì 6 novembre 2001
Il nostro intelletto e il nostro cuore possono unirsi e …
Il nostro intelletto e il nostro cuore possono unirsi e fare un buon lavoro insieme solo a condizione di rimanere fedeli al loro Padre e Madre celesti: la saggezza e l'amore. Dal momento in cui cuore e intelletto non ricevono più la vera saggezza e il vero amore per mezzo dello spirito e dell'anima, cadono in balia delle forze tenebrose. Il Cielo è il simbolo di tutto ciò che nasce, fiorisce e matura continuamente. Quando l'essere umano separa il cuore e l'intelletto dal Padre e dalla Madre celesti, credendo di trovare altrove la felicità, la sorgente che è dentro di lui si inaridisce, ed egli trova solo aridità e morte spirituale perché ha tradito. Si è lasciato tentare dalla materia, dal gusto dei piaceri, dall'ambizione sociale e da tutti i compromessi perché ha cercato le cose facili. Ha ripetuto il peccato di Adamo ed Eva i quali, disobbedendo, tagliarono il legame con il Padre e la Madre celesti e furono cacciati dal Paradiso. Ora tocca a noi lavorare con la saggezza e l'amore divini, affinché Adamo (il nostro intelletto) ed Eva (il nostro cuore) vengano nuovamente accolti in Paradiso.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
