Pensiero di giovedì 23 aprile 2009

I destini di un paese non sono nelle mani dei politici, …

23/04/2009

I destini di un paese non sono nelle mani dei politici, qualunque sia il loro potere. Forse, per qualche tempo costoro possono averne l’illusione e comunicarla agli altri, ma essa non dura. Tutti coloro i quali hanno creduto che la sorte dei popoli fosse nelle proprie mani e che potessero disporne a loro piacimento, sono finiti male. Sì, perché non sono gli esseri umani, per quanto potenti, a dirigere il destino dell’umanità, bensì entità superiori che osservano e intervengono. Esistono altre intelligenze, altre forze che lavorano per uno scopo che spesso ci sfugge. Ecco perché anche diverse società segrete molto potenti, le quali erano convinte che avrebbero dominato il mondo, non ci sono riuscite, e la maggior parte di esse è stata annientata. Invece, non è mai scomparso l’ideale di coloro che si mettevano al servizio del Signore e volevano eseguire i Suoi progetti – anche se spesso sono stati calpestati e massacrati. Quel loro ideale è in cammino, perché i progetti di Dio sono sempre la liberazione dell’uomo, il suo pieno sviluppo e la sua salvezza.