20 anni di Pensieri Quotidiani disponibili per delle ricerche tematiche. Una miniera d’oro per studiare l’Insegnamento trasmesso da Omraam Mikhaël Aïvanhov!
«Io prego, chiedo l’aiuto del Cielo, ma il Cielo non mi …
«Io prego, chiedo l’aiuto del Cielo, ma il Cielo non mi sente, non mi risponde». È così che certe persone si giustificano per il fatto di non pregare più. Dato che il Cielo è sordo... No, il Cielo non è né sordo né crudele, e se noi ci sentiamo separati da lui è perché ci siamo ricoperti di corazze talmente spesse che la sua presenza, la sua luce e il suo amore non le possono attraversare. Come dice San Paolo: «Noi viviamo e ci muovamo in Dio, e in Lui abbiamo la nostra esistenza». Sì, però ci sentiamo isolati e abbandonati perché gli strati di impurità che noi stessi abbiamo formato con i nostri pensieri, i nostri sentimenti e i nostri atti ostruiscono tutte le vie di comunicazione. Eppure il Cielo, la felicità, la gioia, tutto è là, alla nostra portata; e se noi lavoriamo pazientemente su noi stessi per purificarci, fino a rendere i nostri corpi sottili ricettivi e sensibili, un giorno, il contatto sarà ristabilito, e saremo invasi dalla presenza Divina.
Omraam Mikhaël Aïvanhov