Pensiero di mercoledì 5 febbraio 2003

Quando gli esseri umani parlano di leggi morali, sia per …

05/02/2003

Quando gli esseri umani parlano di leggi morali, sia per riconoscerle e accettarle che per rifiutarle, non sempre sanno quello di cui stanno veramente parlando. La vera morale si fonda su leggi stabilite dall'Intelligenza cosmica, non è un'invenzione umana che cambia a seconda dell'epoca e del luogo. Ogni società fissa dei codici di condotta considerati buoni per sé; se colto in fallo, chi non le rispetta subisce sanzioni, ma se non viene preso può stare tranquillo che la giustizia divina non lo perseguiterà, perché ha trasgredito soltanto leggi umane; se invece trasgredisce le leggi divine, non potrà sfuggire loro. Così anche se gode della stima e del rispetto degli uomini, cadrà automaticamente sotto i colpi delle leggi divine, che sono le leggi della Natura: la sua pace verrà turbata e finirà per essere colpito nel fisico o nella psiche. Naturalmente, questo non è un motivo per trasgredire le leggi umane, anzi! Gesù ha detto: ""Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio"", che significa: rispettate le leggi umane che sono in vigore nel vostro paese, ma rispettate innanzi tutto le leggi divine.