Pensiero di martedì 10 giugno 2025
Criterio - per il discepolo: diventare sensibile ai raggi del sole
Gli esseri umani, per la maggior parte, sono capaci di provare sensazioni straordinarie quando mangiano, bevono, si baciano ecc., ma se li mettete davanti a un sorgere del sole non provano niente, si annoiano. Perché? Perché sono troppo sotto l'influsso della loro natura inferiore, la quale reagisce solo alle sensazioni più grossolane; invece, i raggi del sole, così sottili, li lasciano indifferenti. Il criterio per il discepolo che comincia ad avanzare lungo il cammino dell'evoluzione è che diventa sensibile ai raggi del sole: sente che quei raggi gli parlano, che gli danno la lucidità, la chiarezza, la pace, la gioia... I raggi del sole possono immergere nel rapimento il nostro cuore e la nostra anima, ma dipende da noi, dal nostro grado di coscienza, vivere quegli stati d’animo.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov