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Pensiero di mercoledì 6 maggio 2020
Lavoro del discepolo - utilizzare le forze sotterranee per produrre fiori e frutti
Occorre sapere che nella natura ogni cosa e ogni essere hanno una doppia polarità. Osservate un albero: attraverso i rami e le foglie si nutre di aria e di luce, mentre attraverso le radici si nutre di acqua e di terra. L'uomo, come l'albero, riceve dunque energie dall'alto ed energie dal basso. Quando Adamo ed Eva vivevano nel Paradiso, nel giardino dell'Eden, era come se vivessero nei fiori. I fiori sono esposti all'aria e alla luce del sole, e ricevono la visita delle farfalle e delle api: quella che si vive nei fiori è una vita celestiale, radiosa. Ma il giorno in cui, sotto l'influenza del serpente, Adamo ed Eva hanno abbandonato i fiori e sono discesi attraverso il tronco fino alle radici dell'Albero cosmico, hanno raggiunto regioni prive di luce e di calore; a quel punto hanno sentito il peso della materia e tutto è diventato più faticoso: muoversi, nutrirsi ecc. E questa è ancora la situazione dell'attuale umanità. Il lavoro del discepolo consiste precisamente nell'imparare a dominare e utilizzare le forze sotterranee che egli attinge attraverso le proprie radici, per produrre fiori e frutti.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
