Estrarre le energie sottili contenute nell'aria
"Siate consapevoli che, respirando, assorbite la vita divina. Gli yoghi dell'India hanno chiamato prana, la quintessenza preziosissima contenuta nell'aria. Il prâna è alla base di tutte le energie cosmiche ed è più abbondante al mattino al sorgere del sole."
Omraam Mikhaël Aïvanhov - "Armonia e salute"
Respirare profondamente per "masticare" l'aria
"Non va bene respirare velocemente, perché l'aria non fa in tempo a scendere profondamente nei polmoni per dilatarli. Si deve respirare lentamente, profondamente e, di tanto in tanto trattenere per qualche secondo l'aria nei polmoni prima di lasciarla uscire. Perché questo ? Per "masticarla". Sì, i polmoni sanno masticare l'aria, proprio come la bocca mastica il cibo." - "Armonia e salute"
Migliorare la salute
"Esercizi di respirazione regolari migliorano la salute... Respirate lentamente, ritmicamente,concentrandovi sull'aria che penetra in voi. Pensate che è portatrice di quegli elementi benefici che contribuiscono alla vostra salute... Con la respirazione profonda potete guarire il vostro sistema nervoso e molte altre malattie."
Omraam Mikhaël Aïvanhov consiglia di eseguire gli esercizi di respirazione ogni mattina a stomaco vuoto. Questi esercizi sono descritti nei seguenti libri:
Respirazione umana e respirazione cosmica
"La meditazione è una respirazione, la preghiera è una respirazione, l’estasi è una respirazione; ogni comunicazione con il Cielo è una respirazione. Chi approfondisce il senso di quel processo che è la respirazione, a poco a poco sente il proprio respiro fondersi nel respiro di Dio. Perché anche Dio respira: Egli espira, e un mondo appare; inspira, e un mondo scompare… In certe giornate estive, la comparsa improvvisa di leggere nuvole bianche in un cielo azzurro, seguita dalla loro altrettanto improvvisa scomparsa, ci può dare un’immagine approssimativa di tale processo. Le inspirazioni e le espirazioni di Dio avvengono, ovviamente, nell'arco di miliardi e miliardi di anni. Il libri sacri dell’India dicono che un giorno Dio inspirerà, e il nostro universo ritornerà in seno a Lui. Poi Egli espirerà di nuovo, e una nuova creazione apparirà… Attraverso l’uomo, Dio respira più rapidamente, ma nel cosmo i Suoi respiri sono lunghissimi. Dunque, più la nostra respirazione ha tempi lunghi, più noi ci avviciniamo alla respirazione divina." - Pensiero di 29.8.2017