20 anni di Pensieri Quotidiani disponibili per delle ricerche tematiche. Una miniera d’oro per studiare l’Insegnamento trasmesso da Omraam Mikhaël Aïvanhov!
Maestro spirituale - suoi criteri di giudizio
Vista la natura del lavoro che egli svolge con i suoi discepoli, un Maestro spirituale ha bisogno di sapere su chi poter contare. E può contare soltanto su quegli esseri che hanno un profondo bisogno di liberarsi, di vincere le proprie debolezze. Quanto agli altri, non si fa illusioni: ben presto questi lo abbandoneranno o cercheranno perfino di nuocergli. Tuttavia, dal momento che sono venuti, egli li accetta, deve lasciare loro una possibilità; cerca così di aiutarli, poiché non ignora quanto sia difficile l’esistenza di ciascuno: forse essi non hanno avuto delle buone condizioni, dei buoni esempi. Ma la realtà è questa, ed egli sa cosa debba aspettarsi. Dunque, quando una nuova persona si presenta a lui, un Maestro spirituale non si interessa al suo rango sociale, ai suoi diplomi e alle sue ricchezze. L’importante, per lui, è il suo ideale, il modello al quale quella persona tenta di conformarsi. Ed è ciò che egli cerca di scoprire non solo dalle sue parole, ma anche dal suo sguardo, dai suoi gesti e da tutto ciò che emana da lei, poiché è attraverso quei segni, a volte impercettibili, che essa si rivela veramente.
Omraam Mikhaël Aïvanhov