Pensiero di mercoledì 9 gennaio 2002

Se per errore ingeriste del veleno, provochereste in voi …

09/01/2002

Se per errore ingeriste del veleno, provochereste in voi danni spaventosi, ma se un medico vi desse subito un potente antidoto, vi salvereste. Poiché questo antidoto vi riporta al vostro stato normale, i suoi effetti potrebbero sembrarvi meno importanti del veleno che vi avrebbe fulminati, ma l'antidoto è altrettanto potente, anzi più potente del veleno, perché ha trionfato su di lui. Allo stesso modo in cui il contro-veleno è implacabile nei confronti del veleno, l'amore è implacabile nei confronti dell'odio, la luce nei confronti delle tenebre, il bene nei confronti del male. Il bene è tremendo quanto il male ma, poiché è benefico per noi, troviamo naturale che si manifesti, invece stiamo attenti al male. Ma provate a chiedere al male che cosa ne pensa del bene e vi risponderà: ""Ah, il bene è terribile, me ne ha fatte di tutti i colori!"" Chiedete agli spiriti tenebrosi quale effetto produce su di loro il passaggio di uno spirito luminoso: si metteranno a urlare e fuggiranno terrorizzati. Non avete mai considerato queste cose né siete soliti riflettere. Per comprendere la potenza del bene bisogna interrogare il male.