20 anni di Pensieri Quotidiani disponibili per delle ricerche tematiche. Una miniera d’oro per studiare l’Insegnamento trasmesso da Omraam Mikhaël Aïvanhov!
Che cosa significa credere in Dio? In realtà, ciò non ha …
Che cosa significa credere in Dio? In realtà, ciò non ha molto senso. Bisogna comunicare con Dio, bisogna toccarlo e bisogna sentirlo, e a quel punto non ci si dovrà più neppure chiedere se si crede: si vivrà. Credere presuppone che l’oggetto di quella credenza si situi esternamente a noi, e dunque, non si è mai “sentito” veramente qualcosa: si crede, ma senza sapere bene perché e a che cosa si crede. Qualcuno dice: «Io credo», ma è ben poca cosa; bisogna andare più in là. Anche gli atei, a modo loro, sono dei credenti, poiché credere che Dio non esista è ancora una forma di credo. Purtroppo però, a loro questo non dà niente, poiché non si può vivere di qualcosa che non esiste. Il dubbio riguardo all’esistenza di Dio non fa capo a nessuna realtà: si tratta di un’inesistenza e quell’inesistenza non la si può gustare, non ci può nutrire. È invece possibile gustare la realtà di Dio, e non solo gustarla, ma anche viverla.
Omraam Mikhaël Aïvanhov