Pensiero di giovedì 12 marzo 2009

Perché non appena sentono parlare di purezza, molte persone …

12/03/2009

Perché non appena sentono parlare di purezza, molte persone si turano le orecchie? Per giustificarsi, affermano che “purezza” significa ristrettezza, limitazione, fanatismo e perfino esclusione… e che in nome della purezza si è perseguitato, massacrato, messo al rogo. Tutto ciò è vero, ma anche nel nome dell’amore sono stati commessi crimini spaventosi: forse che questo impedisce loro di pronunciare ancora la parola “amore” e di continuare ad amare?… Insomma, vi sembra onesto il loro ragionamento? Col pretesto che la nozione di purezza è stata spesso mal compresa, troveranno tutte le giustificazioni per continuare a sguazzare nel sudiciume. Sono liberi, ma un giorno vedranno gli effetti di quell’errato modo di pensare. Certo, occorre avere un’idea chiara di ciò che è la purezza e di come ci si purifica. Purificarsi significa anzitutto essere capaci di discernere la natura dei moti della propria vita interiore: analizzare i propri pensieri, sentimenti, desideri, progetti. E siccome quei pensieri, quei sentimenti, quei desideri e quei progetti sono spesso malevoli, egoisti, bisogna poi lavorare per renderli più disinteressati, più generosi, più fraterni.