Pensiero di sabato 10 novembre 2001

Da qualche anno giovani e perfino adolescenti si …

10/11/2001

Da qualche anno giovani e perfino adolescenti si interessano degli affari pubblici; esprimono il loro parere sulla società, sulla vita del paese, sugli avvenimenti mondiali e si organizzano per dare rilevanza a ciò che dicono perché desiderano cambiare il mondo. Allora, dato che hanno preso la parola e che molti adulti sono d'accordo a concedergliela, devono ben riflettere su ciò che hanno intenzione di chiedere. Se rivendicano anche loro facilitazioni materiali, sempre più diritti e sempre meno doveri, non si facciano illusioni: non c'è nulla di nuovo sotto il sole, è ciò che gli esseri umani reclamano da quando esistono, e non saranno tali richieste a cambiare il mondo. Mi chiederete allora che cosa dovrebbero domandare. Dovrebbero chiedere di farsi istruire, il che non significa soltanto acquisire conoscenze intellettuali che permettono di ottenere diplomi e lavoro, tutt'altro. Essere istruiti significa essere guidati, significa ricevere una luce che permette di avanzare sul cammino della libertà interiore, della forza, della nobiltà, dell'amore vero... sul cammino della vera vita. Se i giovani vogliono veramente contribuire in modo efficace a cambiare il mondo, sono queste le cose che devono chiedere.