20 anni di Pensieri Quotidiani disponibili per delle ricerche tematiche. Una miniera d’oro per studiare l’Insegnamento trasmesso da Omraam Mikhaël Aïvanhov!
La predestinazione dell'uomo, la sua lontana …
La predestinazione dell'uomo, la sua lontana predestinazione, è diventare come il suo Padre celeste, avvicinarsi ogni giorno sempre più alla Sua saggezza, al Suo amore, alla Sua potenza, e manifestarli nella propria vita. Ma lungo il cammino di questa grande predestinazione, l'uomo deve lavorare con ""piccole predestinazioni"". Così, la predestinazione dei piedi è quella di portare il corpo fisico e di camminare nella direzione che la testa indica loro; a volte, il piede dà un calcio a qualcuno, ma non era la sua predestinazione! La predestinazione delle mani è quella di realizzare, di creare, di benedire; esse possono anche ferire e distruggere, ma questa non è la loro predestinazione. La predestinazione degli occhi è guardare, ricevere delle immagini, ricevere la luce, ma se lanciano sguardi folgoranti, questo non era nella loro predestinazione. E così via per tutti gli organi... E ora, che cos'è l'uomo? L'uomo è una sintesi di tutte queste predestinazioni, e il suo ruolo è quello di dirigerle, di organizzarle, perché esse sono presenti come dei mezzi, degli aiuti verso la sua grande e lontana predestinazione: diventare come Dio stesso.
Omraam Mikhaël Aïvanhov