Pensiero di sabato 23 novembre 2024
Artisti - che hanno distrutto i loro capolavori hanno fatto del male a se stessi
Quanti artisti (pittori, musicisti, poeti, romanzieri, drammaturghi…) hanno distrutto, in un periodo di scoraggiamento, alcune delle loro opere che pure erano di grande valore! Ed è un peccato, hanno fatto del male a se stessi e hanno privato l'umanità dei loro capolavori. La ragione di questo loro atto è che sono rimasti troppo concentrati su se stessi, sulle proprie difficoltà e i propri problemi. Non hanno saputo uscire dai limiti del loro sé inferiore per mettersi in contatto con tutto quel che c'è di buono e di bello negli esseri umani e nella natura. Solo questo atteggiamento avrebbe potuto proteggerli impedendo loro di volgere la propria insoddisfazione contro la loro opera. Un vero spiritualista non è contento di sé, ma è contento delle opere di Dio, è pieno di meraviglia per i servitori di Dio, e in questo modo rimedia al dispiacere che le proprie imperfezioni gli ispirano.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov