Pensiero di lunedì 7 aprile 2025
Ispirazione - riuscire a impadronirsi di una scintilla divina
Le regole che si insegnano agli studenti nelle Accademie di musica, pittura e scultura sono utili, ma tendono a cristallizzare la vita. I grandi musicisti, come tutti i grandi artisti, obbediscono ad altre leggi, poiché hanno accesso a mondi superiori da cui attingono la propria ispirazione. Tutti i grandi creatori sono stati esseri capaci di proiettarsi nelle regioni spirituali e trascrivere ciò che vedevano e udivano. È questa veramente l'ispirazione: riuscire a impadronirsi di una scintilla divina al fine di illuminare l'anima degli esseri umani. Gli artisti moderni, o almeno la maggior parte di essi, non cercano più quell'ispirazione: manipolano, combinano, si divertono. Senza dubbio danno prova di molta immaginazione e originalità, ma non si sente la scintilla divina. Perché? Perché essi non hanno veri criteri spirituali. Per tutti coloro che sentono di avere una vocazione artistica, ciò dovrebbe essere ben chiaro: prima di creare, devono comprendere la necessità di elevarsi fino a uno stato interiore di purezza, in modo da – per così dire – fotografare o registrare uno stato celeste, captare e cogliere, attraverso il colore, la forma, la melodia o il gesto, l'armonia che regna in alto.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov